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Les Acanthes

Tipologia

Ristrutturazione edilizia

Luogo

Montecarlo, Monaco

Anno

2019

Superficie

260 mq appartamento | 280 mq terrazzi

Cliente

Privato

Head Designer

Arch. Marco Vigo

Construction Management

Ing. Giorgio Piliego

Prestazioni professionali

Concept, Progetto architettonico e interior design, Direzione artistica, Direzione lavori

Les Acanthes

Il progetto nasce dalla necessità di accorpare due appartamenti in duplex per creare un unico appartamento di ampie dimensioni su due livelli in cima ad un edificio a torre al dodicesimo e tredicesimo piano a Montecarlo.

La maggior parte dei setti di distribuzione interna dell’edificio erano stati realizzati in cemento armato, per cui era possibile fare dei tagli e delle aperture senza però modificarne integralmente la giacitura.

Se questo da una parte è stato un vincolo di progetto dall’altra ha creato la possibilità di inserire una piscina sul tetto, essendo la struttura portante costruita in questo modo tale per cui l’edificio risultava avere già una buona portata.

L’intervento sulla zona terrazza va a dare una diversa connotazione all’appartamento che assume così la conformazione di una “villa urbana” all’ultimo piano con spazi esterni, distaccandosi dal concetto del solo appartamento.

Il progetto è stato studiato con una grande attenzione sia agli schemi distributivi che ai particolari costruttivi.

Nello stato di fatto la connessione tra i due piani risultava molto debole in quanto nelle due unità erano presenti due scale di dimensioni contenute.

Uno degli obiettivi principali del progetto è stato quello di connettere i due piani con una nuova scala scenica e di ampie dimensioni creando anche una doppia altezza in prossimità di essa. La scala, con la sua forma a spirale, è stata posizionata in zona baricentrica e vicino all’ingresso, così da percepire sin da subito la distribuzione dell’appartamento su due livelli e garantire un buon collegamento con il piano terrazza.

Nel nuovo layout di progetto la zona giorno è stata suddivisa in cucina, sala da pranzo, ampio soggiorno e studio, con un bagno di cortesia; la zona notte invece è composta da quattro camere da letto ciascuna con proprio bagno privato come da esigenze del cliente.

Dalla zona di ingresso si accede ad un disimpegno ampio che porta alla cucina a vista studiata assieme a Boffi. Questo spazio risulta informale in quanto i proprietari sono una coppia giovane che ha richiesto di avere una cucina aperta rispetto alla zona pranzo e passante anche rispetto al soggiorno.

Un altro dei punti fondamentali del progetto è stato quello di lasciare che le finestre perimetrali fossero visibili da tutti gli angoli, non chiudendo lo spazio con delle pareti sui setti perimetrali, in modo da permette alla luce di filtrare all’interno dei vari locali.

Gli elementi mobili in vetro che dividono la zona pranzo dal soggiorno e dallo studio lavorano come filtri che possono essere sia aperti che chiusi e che creano svariate configurazioni di spazi comunicanti tra loro.

All’ultimo piano, per vincoli derivanti dal regolamento del condominio e dal regolamento edilizio, l’esterno dell’edificio non poteva essere modificato, mentre al piano terrazzo, è stata verificata la possibilità di creare una serra.

Questa nuova volumetria consente un miglior utilizzo del terrazzo creando una porzione abitabile adibita ad una seconda zona living ed una palestra.

Nel terrazzo sono state realizzate inoltre una piscina con nuoto controcorrente, di dimensioni contenute, una zona solarium e una cucina esterna collegata tramite un montavivande alla cucina sottostante.

È stata progettata anche un’ampia zona di tende che sono delle vere e proprie tensostrutture e che vanno così a creare ombra sul terrazzo.

Nella veranda sono stati inseriti dei profili ultra slim di 4,5 cm progettati ad hoc per dare la massima permeabilità visiva fra interno ed esterno, anche la gronda e il sistema delle tende avvolgenti sono stati studiati in modo che vadano ad impattare il meno possibile.

Per garantire la privacy rispetto agli edifici circonstanti le essenze arboree sono state studiate sia nelle dimensioni che nell’altezza, oltre che in armonia con il clima mediterraneo.

Sono stati lasciati invece aperti gli scorci verso il mare, più suggestivi e scenografici, in modo tale che da ogni ambiente si abbia la visuale sull’orizzonte.

Essendo Montecarlo una città di mare, sulla terrazza viene infine riproposto il tema nautico attraverso l’utilizzo del legno a pavimento che ricorda il ponte di una barca.